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L'Universo di Nathan Never

Ultimo Aggiornamento: 01/03/2015 14:56
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25/06/2013 10:10

ARISTOTELE SKOTOS


Aristotele Skotos è il primo nemico, in ordine cronologico, che incontra Nathan Never, infatti Aristotele e suo figlio Kal hanno a che fare con Never fin dal primo numero. Inoltre, Skotos è anche il nemico più longevo in quanto esce completamente di scena solo nel numero 148.

Aristotele Skotos è il fondatore ed indiscusso capo della "Chiesa della Divina Presenza": sguardo ieratico, figura imponente, Skotos è un tele-predicatore coinvolgente che raduna milioni di fedeli, annunciando la prossima fine del mondo, in una visione moderna del millenarismo: «la tecnologia è Male, la fine è vicina e l'Uomo ha una sola via di uscita: CREDERE! Solo così la sua anima verrà salvata nel prossimo, imminente giudizio Divino». Questa, in estrema sintesi, è la parola predicata da Skotos.

Se l'immagine pubblica di Skotos è quella di un nuovo Messia pastore di anime, la sua immagine privata è ben altra cosa: contrabbandiere di armi e di droga, "grande vecchio" di giochi di potere politici ed economici, speculatore e palazzinaro. Skotos, come viene spiegato man mano che la sottotrama che lo riguarda viene sviluppata, partendo dal mercato della tecnologia a basso costo è divenuto capo di una vera e propria holding del crimine, una struttura che è inserita in molti affari e che si va estendendo sempre più. La brama di potere e denaro di Skotos sembra infinita, ma non fine a sé stessa: nel susseguirsi degli albi ci sono numerosi indizi di un qualcosa di tremendo che Skotos sta realizzando, un progetto rivoluzionario a lungo termine per il quale necessitano enormi capitali. Alleato e sottomesso a Skotos è Raven, un misterioso essere (apparentemente umano) dotato di poteri misteriosi e di tentacoli che a comando gli escono dagli avambracci e che usa per trafiggere a morte gli avversari. Si scoprirà in seguito che Raven in realtà è Selena: un tecnodroide femmina del futuro che in seguito ad uno scontro si è ritrovata teletrasportata nel passato: soccorsa dagli accoliti di Skotos si è trasformata in maschio per meglio farsi accettare dagli abitanti del passato (il presente di Never). Solo alla fine della "saga Skotos" si scopre la verità: Skotos crea i tecnodroidi perché essi servano NEOS, un tecnodroide ermafrodita al quale lascerà in eredità la Terra, dopo aver spazzato via il genere umano.

Skotos quindi progetta l'estinzione del genere umano attraverso la distruzione dei Marziani-Terrestri tramite terremoti su scala planetaria, la distruzione delle stazioni orbitanti con missili muniti di testate al plasma e la distruzione dei terrestri con inondazioni causate da centinaia di satelliti che, agendo sul clima, scioglieranno i ghiacci polari. Grazie all'intervento di Mister Alfa la navetta del commando capitanato da Never riesce ad abbordare l'astronave di Skotos, con l'aiuto della moglie di quest'ultimo. Inizia un furioso combattimento che ha il suo apice nel colpo di scena finale: Never uccide Aristotele ponendo fine alla battaglia; Never trova il comando di autodistruzione dei satelliti meteorologici e li distrugge, salvando la Terra. Kal e gli altri seguaci del defunto Skotos vengono arrestati.
[Modificato da mighty.joe60 01/02/2014 10:36]

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