00 22/01/2013 13:27
Lo scopo di questo tutorial è di mostrare come riprodurre in resina copie di figurini.

Esistono vari tipi di resine bicomponenti in commercio, a base poliuretanica o epossidica.
Personalmente preferisco le epossidiche, le trovo al tatto più duttili, ma devo dire che le poliuretaniche sono meno soggette alla formazione di bolle d'aria che in genere deturpano le riproduzioni esegute in resina.

Un prodotto che uso spesso è la resina Sintafoam della Prochima, costo 13€ ad oggi e circa.



Vediamo cosa si può fare con 13 euro di resina....

Anzitutto mi occorre uno stampo.
Per la realizzazione degli stampi si rimanda al tutorial di paxam, che oltre ad essere davvero ben fatto, è il tutorial che mi ha fatto appassionare a questa area di modellismo prima a me ignota.

Essendo il pigro che sono, realizzo in velocità uno stampo monovalva in gomma siliconica GLS 50, sempre della Prochima.
E' molto costosa (circa 35€ per 1/2 litro) ma è estremamente facile da usare e fornisce uno stampo di buona qualità e lunga durata se mantenuto pulito e incontaminato. A tal fine basta sciacquarlo con sapone al termine dell'uso ed assolutamente evitare fonti di calore e prolungato contatto con polveri o particelle estranee.
Cosa che io, per pigrizia, in genere non faccio!



Non è lo scopo di questo tutorial, ma velocemnete mi procuro il mio stampo.

Anzitutto decido la disposizione nell stampo della miniatura da riprodurre.
Posso immaginare di eliminare la bsae e quindi realizzare uno stampo nel quale la resina sarà colata attraverso la testa.
Viceversa, se non desidero rimuovere la base posso capovolgere la miniatura ed otterrò uno stampo dove la resina entrerà dai piedi.



Nell'esempio sopra ho deciso di eseguire uno stampo a testa in giù.
Già guardando la foto si capisce che necessiterò almeno di due canali di sfiato dell'aria in prossimità delle mani, di un sostegno per la base, e di un buon taglio di cutter per l'estrazione successiva all'indurimento della gomma (almeno fino a liberare le braccia).
Gli sfiati dell'aria possono essere realizzati con due stecchini incollati alle mani che creeranno nello stampo due canali dai quali l'aria potrà uscire evitando appunto mancanza di materiale generata dalle bolle d'aria intrappolate.

Al contrario se avessi realizzato uno stampo a testa in su avrei dovuto tagliare meno con il cutter, colare dalla testa (evitando la formazione di bolle dì'aria nelle mani ma procurandomela alla punta dei piedi, che però sono più facilmente riscostruibili.

Ovviamente il recipiente in cui colare la gomma deve essere più largo della miniatura e quando la posizionerò dovrò essere molto attento a che nessuna parte della miniatura ne tocchi i confini. Altrimenti genererei nello stampo un passaggio della resina da colta verso l'eterno. Cioè: lo stampo perderebbe resina da quel punto!







Mescolate i due componenti della gomma (Gomma e catalizzatore) energicamente e per almeno 5 minuti. Colatela quindi nel recipiente.
Lasciate asciugare la gomma almeno 8-12 ore (a seconda della temperatura ambiente. Più alta è la temperatura e più veloce la catalizzazione del prodotto). Mentre asciuga evitate di toccarla accidentalmente, o di far vibrare, spostare, colpire accidentalmente la superficie su cui appoggia.

Dopo questo tempo, prendete un cutter ed armatevi di santa pazienza con tagli netti sulle due laterali per estrarre la miniatura affogata dentro la gomma ormai indurita. Partite dalla parte superiore e cercate di tagliare il meno possibile. cercate di estrarre la minia per tentativi, meno taglierete e maggiore sarà la qualità dello stampo. Rimuovete anche eventuali stecchini.





Ok, adesso avete lo stampo, prendete la benedetta resina ed iniziate a colare!

Davanti a voi diovete avere i due componenti (A e B) della resina, almeno 3 bicchieri di plastica (1 per il componente A, 1 per B e 1 per la loro miscelazione A+B) e magari anche uno stick per mescolare, a meno che non vogliate farlo col dito, e non ve lo consiglio!!



riempite due bicchieri della stessa quantità uno di A e l'altro di B, mescolateli nel terzo bicchiere.






Non dovete mescolarli per mesi. Vi basteranno 10-12 secondi. Anzi, se andate oltre rischiate che la catalisi inizi già mentre state colando all'interno dello stampo.

Ora riempite lo stampo, colando al suo interno dolcemente ma con brio. In pratica: avete circa un trenta secondi ancora prima che il tutto inizi ad indurirsi.






Se la resina traborda dal foro di colta, attendete eventualmente che scoli giù e riempite nuovamente.

Se mantenete lo stampo nello stesso contenitore in cui lo avete realizzato (bicchiere) non dovrete nemmeno tenerlo stretto con gli elastici per evitare che la resina fuoriesca dai lati tagliati col cutter.



verificate che la resina trabordi anche dai canali dell'aria, significa che stanno facendo il lorolavoro!



Ora smettete di agitarvi, e soprattutto non muovete più lo stampo, lasciate asciugare la resina almeno 10-15 minuti.

















stampo bivalva:







Questo è quanto si può fare con 13 euro di resina....