Iron Man MK I – MK II
Scultura master – realizzazione copie in piombo – Pittura
Per prima cosa ho cercato di reperire tutta la iconografia possibile in modo da realizzare un disegno fig.1 ( in stile tav. Marvel ) successivamente colorato con Photoshop fig.2 e fig.3
Ho studiato una posa soddisfacente per la figura . Sono partito da una base formata da una copia in resina a cui ho limato tutti i particolari , unendo i pezzi con spinette metalliche fig.4. Ho Abbozzato le prime forme generali con lo stucco bicomponente fig.5 ( milliput ) ponendo in forno elettrico a 70° per 10 minuti . Sempre in stucco ho realizzato gli stivali, il gonnellino e una parte della cintura e dell’elmo fig.6 rimettendo nel fornetto . Ho rifinito la cintura e i guanti a cui ho aggiunto dei piccoli cerchietti in plastica ed ho incollato un cerchio metallico per simulare la piastra pettorale fig.7. infine con un pezzettino di filo di ferro ho realizzato l’antenna sulla spalla sinistra.
Ho dato una mano di fondo grigio per evidenziare piccoli difetti fig.8 . Siccome era mia intenzione realizzare delle copie in piombo di questa miniatura ho provveduto all’acquisto di resina prochima rtv-689 adatta per le copie in lega basso fondente . Ho affondato per la metà esatta il master in un panetto di plastilina costruendo intorno a quest’ultimo una specie di contenitore con tavolette di legno. Ho preparato la resina (unendovi il catalizzatore ) versando il preparato nel piccolo contenitore . Ad essiccazione avvenuta , dopo 24 ore, avevo la prima parte dello stampo , ho tolto la plastilina e sulla parte di master “affondato” nella resina ho dato una spennellata di distaccante (vasellina) versando ancora resina per avere la seconda metà .
Il giorno dopo finalmente avevo uno stampo bi-valva . Con un taglierino tipo bisturi ho realizzato dei canali di sfogo per la fuoriuscita di vapore-pressione e l’imbuto per la colata , con della grafite in polvere finissima ho cosparso le due parti dello stampo fig.9. Su di un fornello da campeggio ho messo un piccolo pentolino di acciaio con dentro pezzi di piombo , stagno e pezzi di lega preoccupandomi di indossare una mascherina per proteggermi dai fumi estremamente tossici che si sprigionano dal piombo. Chiuso lo stampo l’ho stretto in due tavolette di legno unendo tutto l’insieme con nastro gommato fig.10. Quando la lega ha raggiunto un bel colore cangiante ho tolto con un cucchiaio di acciaio le scorie ed ho colato il liquido con molta attenzione nel foro di colata dello stampo. Quest’ultima operazione è stata eseguita per tutte le copie fig.11.
Le copie di piombo ottenute le ho private delle bave e degli attacchi di colata e dopo una leggera limatura ed una “sfregata” con paglietta di alluminio.. Ho realizzato sia la versione MK I color argento fig.12 che la successiva MK II color oro fig.13 utilizzando colori acrilici mentre le profilature sono state effettuate con una “lavatura” con colore nero ad olio molto diluito .
Spidey63